Il Consiglio regionale del Lazio ha ottenuto le certificazioni per la qualità (Iso 9001) e per la prevenzione della corruzione (Iso 37001). Lo ha annunciato la Segretaria generale, Cinzia Felci, in apertura del convegno dedicato alla “Giornata della Trasparenza 2022” del Consiglio regionale, dedicata quest’anno proprio al tema: “Sistemi di gestione per la qualità (Iso 9001) e per la prevenzione della corruzione (Iso 37001)”. «Si tratta di un risultato – ha detto Felci – che ci rende orgogliosi, in quanto non richiesto ma voluto fortemente e che ci pone all’avanguardia tra tutte le assemblee regionali».
La certificazione della Corte dei Conti
Dopo aver sottolineato anche l’azione univoca e unanime di tutto l’Ufficio di presidenza per il raggiungimento delle due certificazioni, il presidente del Consiglio, Marco Vincenzi,ha spiegato che «in questi anni è stato avviato un percorso che ha ridato prestigio e onorabilità all’istituzione e che oggi arriva il coronamento di questo lavoro imponente e dettagliato, al quale si unisce anche la certificazione da parte della Corte dei Conti dell’assoluta correttezza del nostro impiego delle risorse pubbliche».
L’Anticorruzione
All’evento ha partecipato anche il presidente dell’Autorità nazionale Anticorruzione, Giuseppe Busìa, il quale ha sottolineato che «investire nella prevenzione e nelle certificazioni, rispondere ai requisiti di buona amministrazione, sono tutti elementi fondamentali nella lotta alla corruzione e costituiscono la base per la trasparenza, che incentiva la partecipazione e la condivisione della società civile».
L’iter
Nel corso della Giornata della Trasparenza sono stati poi esposti nel dettaglio tutti i passaggi che hanno portato il Consiglio regionale del Lazio a ottenere i due importanti riconoscimenti. Le tappe fondamentali di questo percorso sono state illustrate, oltre che dalla Segretaria generale, Cinzia Felci, anche da Barbara Dominici, direttrice del Servizio “Prevenzione della corruzione, Trasparenza” del Consiglio, Giuseppe Russo, presidente dell’Oiv del Consiglio e l’ingegnere Angelo Freni, presidente del Cda di Certification S.r.l.
Semplificazione e digitalizzazione
Il presidente vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori, ex presidente del Consiglio regionale, ha ribadito che «la certificazione ottenuta oggi conclude un lavoro durato dieci anni, durante i quali l’amministrazione ha puntato forte su trasparenza, efficienza, semplificazione e velocizzazione dei processi. I risultati si sono visti anche nella gestione della pandemia, in cui la trasparenza e la condivisione delle informazioni sono state elemento essenziale nella lotta al virus, mentre la semplificazione e la digitalizzazione dei processi sono stati elemento essenziale per garantire servizi efficienti ai cittadini».