Trasparenza e tracciabilità per l’acquisto dei crediti di carbonio a tutela della biodiversità, elemento necessario per raggiungere gli obiettivi Net Zero delle Nazioni Unite: questo il principio alla base della collaborazione tra Green Future Project, la piattaforma software-as-a-service (SaaS) che si occupa di offrire alle aziende soluzioni per i processi di decarbonizzazione, e InvestConservation, la società che investe nella conservazione di foreste tropicali con alta concentrazione di biodiversità. Le due imprese hanno messo a punto un sistema, basato sulla blockchain di Solana, che permette alle aziende di acquistare crediti di carbonio con un tracciamento sicuro e, nello stesso tempo, investire nella protezione delle aree in cui si concentra un alto tasso di biodiversità.
“Questo strumento ruota su due punti cardine: la blockchain e la tecnologia satellitare – spiega Pietro Pasolini, l’amministratore delegato di Green Future Project – InvestConservation ha l’obiettivo di difendere gli hotspot di biodiversità in tutto il mondo. Parte dall’Ecuador con queste prime due riserve, ma ne stanno già auditando altre tre”. Le due riserve in questione sono quelle della Copalinga e della Tapichalaca, in Ecuador, sostenute dalla Fundacion Jocotoco, tra le più a rischio al mondo e alla tutela delle quali è indirizzato il progetto, anche se l’obiettivo è quello di espanderlo anche ad altre zone: “Stiamo già guardando ad altri progetti nell’Indonesia, soprattutto il Borneo, dove la deforestazione è dovuta principalmente alla produzione dell’olio di palma. L’Ecuador a oggi è un punto di partenza con queste due riserve, ma la biodiversità riguarda tutto il mondo. InvestConservation si occupa di foreste primarie all’interno della fascia tropicale. Stiamo auditando alcuni progetti nell’Africa Subsahariana e nelle parti più a nord del Madagascar. Ovviamente pensiamo anche il Brasile. C’è un interesse anche di espandere in altri paesi dell’America Latina“, continua Pasolini. Green Future Project basa i suoi progetti su 3 indicatori essenziali: la biodiversità, la capacità di assorbimento di CO2 del progetto e lo sviluppo sociale attraverso il territorio, quindi come rende partecipe la comunità.
Non solo la tracciabilità della blockchain, lo strumento offre anche un monitoraggio continuo affinché i privati o le aziende possano verificare che i propri crediti di carbonio vengano utilizzati per azioni concrete di tutela della biodiversità, grazie alla tecnologia satellitare di Orbify. Le aziende possono monitorare continuamente i propri progetti anche grazie all’accesso alla piattaforma di Green Future Project in cui è possibile accedere alle informazioni scientifiche, allo stato del progetto, e condividere i risultati sui propri canali social in ottica di edutainment. Ma vediamo insieme come avverrà la transazione tramite blockchain, quali sono i vantaggi di questa nuova modalità, e come funzionerà il monitoraggio da parte di Orbify e quali sono le aziende che prendono parte al progetto.
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di Chiara Zennaro www.wired.it 2023-04-12 04:30:00 ,