Le pagelle dell’Inter – Lautaro rapace, Thuram sta diventando ingiocabile

LAZIO-INTER 0-2
(40′ Lautaro, 66′ Thuram)

Sommer 6,5 – E sono undici, i clean sheet stagionali. Si vede poco, si sente tanto, para quel che c’è da parare. Difficile trovare di meglio, e infatti l’Inter sta pensando che quasi quasi il titolare lo fa lui anche l’anno prossimo.

Bisseck 6,5 – Seconda da titolare di fila, con buona applicazione: resta sempre la sensazione che possa fare più male in fase propositiva che di non possesso.

Acerbi 6,5 – Bersagliato dai fischi dei suoi ex tifosi, non tradisce alcuna emozione e non era scontato. Agevole il duello con l’ex compagno Immobile.

Bastoni 6,5 – Si sente quando non c’è. Pulito, mai in affanno, ricercato in ripartenza.

Darmian 6 – Inaugura la sua serata con un lancio alla Calhanoglu, prosegue con qualche ingenuità che non t’aspetti. Affidabile, nel complesso, come al solito.

Barella 7 – L’ouverture sembra preannunciare una serata di grande difficoltà. La conclusione è il break che regala all’Inter il gol del 2-0: non fidatevi delle premesse. (Dal 70′ Frattesi 6 – Si rende pericoloso nel finale: deve sfruttare queste occasioni e forse l’ha capito).

Calhanoglu 6 – L’Inter cede il pallino del gioco agli avversari, lui lo scettro ai compagni di centrocampo. Lontano dalla tripla cifra nei palloni giocati, infila anche un errore potenzialmente sanguinoso. (Dall’88’ Asllani s.v.).

Mkhitaryan 6,5 – All’Olimpico ha ricordi felici, ma giallorossi. Sfiora il 3-0 con un’incursione delle sue. Altri novanta minuti nel serbatoio: mica facile.

Dimarco 6,5 – Spinge e costringe Lazzari a rimanere rintanato lì dietro: non arriva a referto, ma gioca un’ottima partita. (Dal 70′ Carlos Augusto 6 – Dà il suo contributo).

Thuram 7 – Sgasa subito, poi deve aspettare quasi un’ora per tornare protagonista. Si allarga e attacca la profondità, trova continuità a livello realizzato: se lima tutti i suoi difetti, diventa ingiocabile. (Dal 78′ Arnautovic s.v.).

Lautaro 7 – Rapace, altra arma nel suo repertorio vastissimo. L’1-0 è un gol pesantissimo, in una serata da 1X2. Al solito, movimento da manuale dell’attaccante nell’azione del raddoppio. (Dall’88’ Klaassen s.v.).

Simone Inzaghi 7 – Torna a macinare gioco e risultati, sfata il tabù della Lazio all’Olimpico, mette quattro punti fra sé e Allegri. L’avevamo detto: questa gara era una palla-break. L’ha conquistata, e adesso lancia la volata.