Spagna, c’è una nuova allerta Dana

L’Agenzia meteorologica della Spagna (Aemet) ha segnalato la formazione di una nuova Dana (Depressione isolata a livelli elevati) nel paese, il fenomeno che nelle scorse settimane ha causando forti inondazioni soprattutto nella zona di Valencia, provocando la morte di oltre 200 persone.

La nuova Dana in Spagna

Lunedì 11 novembre l’ente ha rilevato una massa d’aria fredda in movimento dall’Europa settentrionale a quella sud-occidentale, invitando la cittadinanza a seguire gli avvisi meteorologici e prendere precauzioni estreme data l’incertezza della situazione e la natura “potenzialmente avversa” dell’evento. L’anomalia atmosferica causerà un calo generalizzato delle temperature e forti piogge nella Penisola Iberica e nelle Isole Baleari.

In un aggiornamento pubblicato il 12 novembre poco prima delle 13, l’agenzia parla di “piogge torrenziali molto forti” da martedì almeno fino a venerdì. Stando alla comunicazione, le precipitazioni nell’area mediterranea della Spagna e nelle Baleari dovrebbero intensificarsi a partire dalla giornata di martedì proseguendo fino a mercoledì, raggiungendo un massimo di 150 millimetri nel giro di 24 ore. Lunedì l’agenzia aveva sottolineato che “l’incertezza sull’evoluzione dell’episodio è molto alta“.

A fine ottobre diverse regioni della Spagna era state investite da una Dana che si era concentrata nella regione di Valencia seminando morte e devastazioni. In vista della nuova minaccia, le l’Aemet hanno invitato alla massima cautela nelle zone costiere e montuose, dove il rischio di inondazioni e frane è significativo.

I problemi del sistema di allerta spagnolo

Ma l’agenzia ha anche reso nota l’esistenza di una campagna portata avanti da attori che tentano di spacciarsi per l’organizzazione nel tentativo di frodare i cittadini nel contesto dell’emergenza. “Alcuni utenti hanno segnalato di aver ricevuto un sms accompagnato da un link presumibilmente a nome dell’Aemet. Si tratta di un falso. L’agenzia non invia mai questo tipo di notifica. Se ricevete un messaggio simile, non aprite il link. La nostra applicazione può essere scaricata solo dagli app shop ufficiali“, ha comunicato.

L’iniziativa sembra finalizzata a sfruttare la confusione che circonda Es-Alert, il sistema di allerta mobile per le emergenze addentro dal governo spagnolo nel 2022, che adatta il protocollo EU-Alert per la diramazione di allerte.

Es-Alert è supportato dalla tecnologia Cell broadcast system (Cbs), in grado di inviare simultaneamente messaggi sms contenenti fino a 93 caratteri a tutti i telefoni cellulari situati in una determinata area. Funziona in modo indipendente dal gestore telefonico dei dispositivi e non richiede una connessione a internet. Si basa su 4G e 5G, che coprono oltre il 90% del mercato spagnolo, ed è abilitato di default su tutti i telefoni cellulari venduti in Spagna a partire dal 2022. Il sistema tuttavia ha alcune limitazioni, e gli esperti consigliano di verificare la corretta configurazione degli avvisi.

Questo articolo è apparso originariamente su Wired en español.