Dieci decessi sul fondo del barcone con altre 99 persone ammassate una sull’altra ae costrette a rimanere per 13 ore accanto ai loro compagni probabilmente decessi calpestati nella ressa di migranti troppo stretti su una imbarcazione troppo piccola.
E’ l’ultimo drammatico soccorso della nave Geo Barents di Msf che oggi pomeriggio, dopo una richiesta di soccorso di Alarm phone confermata dall’aereo di avvistamento Sea Birdd, ha soccorso un barcone con un centinaio di migranti a 30 miglia dalle coste libiche.
Sul fondo della barca sovraffollata che stava imbarcando acqua sono stati trovati dieci cadaveri, probabilmente soffocati e calpestati dai loro compagni.
A bordo adesso ci sono 186 persone, tra cui molte donne e bambini piccoli, uno di soli dieci mesi traumatizzati da quello che hanno vissuto. La barca sulla quale erano stati ammassati dai trafficanti stava andando alla deriva da questa mattina.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2021-11-16 22:44:16 ,www.repubblica.it