Gli scienziati sono più interessati alle api native di Saint Louis: “Rispetto a qualsiasi altra città del mondo studiata finora siamo la città più ricca di questi insetti – racconta Ed Spevak, direttore del Saint Louis Zoo WildCare Institute Center for Native Pollinator Conservation –. È tutta una questione di biodiversità, sia che si tratti di biodiversità delle api legate alla produzione di colture migliori, sia che si tratti della biodiversità dell’habitat in grado di sostenere la varietà delle api“.
L’obiettivo di questo progetto scientifico è capire meglio quali api autoctone impollinano quali tipi di colture in questi spazi pubblici e come coltivatori e giardinieri possono attirarle e proteggerle. Per esempio, le api non amano i grandi spazi aperti. Apprezzano invece i rifugi offerti dalla vegetazione, che permettono loro di nascondersi da predatori come le libellule, perennemente in agguato. Ai coltivatori e ai giardinieri che si rispettino potrebbe non far piacere sentire parlare di questo tipo di interventi: “Sono cose che, in genere, le persone come noi sono addestrate a non fare“, spiega Dean Gunderson, direttore della Sezione educativa dell’associazione no-profit Seed St. Louis, che partecipa al progetto. Tuttavia, se gli scienziati forniranno prove in grado di corroborarla, allora la strategia diventerà più difendibile.
Le api che nidificano a terra hanno bisogno di porzioni di terreno, che però sono poco gradevoli dal punto di vista estetico. Chi si occupa di orti urbani farebbe un grande favore a queste specie lasciando loro a disposizione un po’ di zone di terra libera, invece di stendere semplicemente del pacciame, dato che gran parte delle superfici cittadine sono già ricoperte di cemento.
Non bisogna avere paura delle api. Come dice Spevak, questi insetti non hanno cattive intenzioni: vogliono solo far visita ai vostri fiori. “Se cercate di spazzare via un nido di calabroni, verrete punti – ricorda Spevak –. Se passate il tosaerba su api che nidificano al suolo, farete solo un danno momentaneo, perché gli insetti si metteranno a cercare i buchi che avete appena coperto“.
Il ruolo delle api per la rurbanizzazione
Le api sono un elemento fondamentale del settore scientifico in espansione noto come rurbanizzazione, ovvero la progettazione e l’integrazione di insediamenti urbani e rurali, utile anche ad abbellire i paesaggi cittadini. Gli scienziati stanno studiando quali colture potrebbero essere più adatte alle città: probabilmente sono specie ad alta densità di nutrienti e a crescita rapida come le verdure a foglia. I prodotti di base come il mais e il grano, invece, continuerebbero ad arrivare dalle aree rurali, dove sono facilmente coltivabili ricorrendo ai macchinari. I ricercatori stanno anche cercando di capire quali siano le colture più adatte ai tetti, idealmente sotto i pannelli solari che forniscono ombra evitando che le piante siano troppo esposte al sole. L’agrivoltaico, poi, renderebbe più freschi gli edifici generando al contempo energia e cibo.
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di Matt Simon www.wired.it 2022-10-15 17:00:00 ,