La Corea del Sud vuole vietare la carne di cane per il consumo umano. Il parlamento bicamerale coreano ha votato all’unanimità a favore del progetto di legge governativo per bloccare allevamenti e macellazioni, voluto dal presidente Yoon Suk Yeol, per mettere fine alla controversa pratica secolare. Il divieto entrerà in vigore nel corso di 3 anni, per dare il tempo alle aziende agricole di adattarsi alla nuova normativa. Le stime indicano un numero variabile tra i mille e i tremila allevamenti di cani in Corea del Sud, per un totale compreso tra i 500 mila e 1 milione di animali destinati alla macellazione.
Anche i cani, come molti altri animali, nel corso della storia sono diventati parte della dieta di numerose società umane in tutto il mondo. La pratica è totalmente assente solo nelle culture ebraica e islamica, essendo proibita dalle rispettive leggi alimentari contenute nella Kasherut, da cui deriva il termine kasher o kosher, e nella Sunna, in cui viene stabilito cosa è concesso, halal, e cosa è vietato, haram. Nelle società occidentali non esiste un divieto di natura sacra e il consumo viene generalmente ritenuto offensivo per via dal rapporto familiare instaurato con questi animali. Tuttavia i cani vengono mangiati anche in alcuni paesi europei e del Nord America.
Mentre fino alla prima metà del Novecento, la carne di cane è stata macellata e consumata anche in Germania, Francia, Belgio o negli Stati Uniti, oggi risulta una pratica presente in molti paesi africani e asiatici, con alcune eccezioni. Il Canada, per esempio, è il più grande paese occidentale a non vietare né l’allevamento, né la macellazione, né il consumo di carne di cane. In Russia non ci sono leggi particolari che ne vietino il consumo, mentre il Australia, Austria, Francia, Germania, e Regno unito sono vietate la vendita e la macellazione ma non il consumo.
Mangiare carne di cane è invece perfettamente legale in Ruanda, Nigeria e Namibia, così come in Vietnam, Indonesia, nello stato indiano del Nagaland e in Cina. Per ora è legale anche in Corea del Sud, dove la carne di cane è stata tradizionalmente considerata come un cibo rinvigorente, anche se il suo consumo si è ridotto significativamente negli ultimi anni venendo mangiata solo dalle persone più anziane, come riportato da Reuters.
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di Kevin Carboni www.wired.it 2024-01-09 13:04:38 ,