«Città sull’orlo del tracollo, è saltato tutto»- Corriere.it

ROMA — C’ tensione nelle regioni dove vengono smistati i migranti dopo la prima accoglienza. Al Nord, al Centro: le proteste non si contano, il sistema dell’accoglienza allo stremo.

In Veneto, i sindaci leghisti di tanti Comuni (piccoli e medi) non vogliono altri arrivi e sia pure con diverse sfumature accusano il governo, colpevole a loro dire di non aver mantenuto le promesse elettorali sulla materia. tutto saltato, siamo sull’orlo del tracollo, dice il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, che soprattutto il delegato per l’immigrazione dell’Anci, l’associazione dei Comuni italiani. Siamo nella pi grande emergenza mai vissuta, almeno da quando sono in carica, e non succede nulla — attacca ancora —: ho incontrato il ministro dell’Interno Piantedosi a dicembre, poi c’ stata la convocazione il 4 agosto scorso e nel mezzo solo un po’ di interlocuzione tecnica.

Problemi che riguardano non solo la gestione di migranti maggiorenni ma anche dei minorenni non accompagnati: i sindaci, ai quali compete l’assistenza ai ragazzi, hanno difficolt a reperire strutture d’accoglienza. A Padova alcuni sono stati gi ospitati in una palestra (quella della scuola Falconetto) e lo stesso accadr in altre citt. Soluzioni pi che mai temporanee, visto che gli studenti torneranno sui banchi tra meno di un mese. Al momento i minori…