AGI – Il classico ‘zero’ (un tondo sbarrato da una banda obliqua), l’altrettanto classico QR code ormai entrato di peso nella ‘cassetta degli attrezzi’ di ogni cittadino, e la sua versione ‘arricchita’ da una batteria con il fulmine all’interno (come sui display degli smartphone in carica): sono le icone che identificano rispettivamente le tre stituazioni “senza green pass”, “con green pass ‘base'” e “con green pass ‘rafforzato'”, messe in evidenza nella Tabella delle attivita’ consentite dal 6/12/2021 al 15/1/2022 resa nota dal sito del governo.
“In base alle disposizioni nazionali in vigore per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e alle ordinanze del ministro della Salute, si applicano le misure previste”, si legge ancora. Resta inteso che valgono, si precisa ancora, “per la zona bianca ad Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto” e “per la zona gialla al Friuli Venezia Giulia e, da lunedi’ 6 dicembre, alla Provincia Autonoma di Bolzano”.
“Si precisa – si legge ancora – che questa sezione tiene conto esclusivamente delle misure introdotte da disposizioni nazionali. Le Regioni e le Province autonome possono adottare specifiche ulteriori disposizioni restrittive, di carattere locale, per conoscere le quali e’ necessario fare riferimento ai canali informativi istituzionali dei singoli enti”.
Le tabelle passano analiticamente in rassegna la casistica su cosa si può fare, e cosa no, a seconda della categoria di Green Pass a disposizione e in zona bianca, gialla e arancione.
Gli studenti al di sotto dei 12 anni potranno usare i mezzi del Trasporto scolastico dedicato esclusivamente a loro (scuolabus) anche senza Green Pass sia che si trovino in zona Bianca, Gialla o Arancione. È uno dei punti contenuti appunto nelle Faq diffuse sul sito del governo.