Comune di Napoli, Manfredi lavora a tre cabine di regia: Cultura, Pnrr e Patrimonio

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Comune di Napoli, Manfredi lavora a tre cabine di regia: Cultura, Pnrr e Patrimonio


Mezzogiorno, 2 novembre 2021 – 08:39

Maresca, tour de force: torner in servizio fuori regione ma guider il gruppo in aula

di Paolo Cuozzo



Il tempo stringe. Ma la data ufficiale ancora non c’. Difficilmente per si potr andare oltre luned prossimo, poi il Consiglio comunale dovr essere convocato. I partiti cercano di trovare l’intesa su chi sar presidente e i due vice. Diciamo che allo stato i numeri per presiedere l’aula dovrebbe averli Enza Amato, seconda eletta nel Pd, partito che punter poi su Gennaro Acampora, che il pi votato tra tutti — quindi il consigliere anziano che convocher la prima seduta — per la presidenza del gruppo. Per le due vicepresidenze, una per la maggioranza e una per l’opposizione, uno dei due ruoli dovrebbe andare a Flavia Sorrentino, seconda pi votata del Movimento Cinquestelle dietro Ciro Borriello, che sar il capogruppo M5S e potrebbe presiedere la commissione Sport. Per l’opposizione il ruolo di vicepresidente dell’aula potrebbe finire a Salvatore Guangi di Forza Italia, che l’uscente in quel ruolo; oppure ad un consigliere di centrodestra tra Bianca D’Angelo e Iris Savastano, se prevarr l’orientamento di un ufficio di presidenza composto interamente da donne.

I gruppi

Due dei tre sfidanti di Manfredi, Alessandra Clemente e Antonio Bassolino, avendo portato in aula un solo eletto e non due, non potranno dar vita a gruppi autonomi (devono esser almeno 3 i consiglieri eletti, tranne che non si tratti di partiti che hanno rappresentanza parlamentare): salvo sorprese dell’ultima ora, entrambi siederanno nel gruppo Misto atteso che nessuno dei due ha voluto convergere sull’altro. Probabile tour de force , quindi, per Catello Maresca, che, una volta terminata l’aspettativa per la campagna elettorale, dovr tornare in servizio in magistratura in una sede fuori regione che ancora non gli stata assegnata; ma dovrebbe guidare anche, non solo quello che si chiamer Gruppo Maresca, ma l’intera opposizione di centrodestra in aula: In magistratura non prevista l’aspettativa se si consigliere comunale ma solo il permesso per partecipare al Consiglio comunale come per tutti gli altri dipendenti pubblici. Rientrando in servizio fuori regione ci saranno ovviamente tutte le difficolt connesse alla distanza — racconta Maresca —. Ma assicurer adeguato rispetto della funzione che il Consiglio vorr attribuirmi. Maresca, che non conosce ancora quale sar la sua destinazione da magistrato, rimarca: Voglio ugualmente farmi carico della responsabilit che ho ricevuto dagli elettori e che intendo interpretare nel modo giusto.


Settori sensibili

Dovrebbe assumere il ruolo di capogruppo anche Sergio D’Angelo, che inizialmente si era candidato a sindaco per poi ritirarsi per sostenere Manfredi da candidato in Consiglio comunale; con Andreozzi e Carbone, D’Angelo dar vita al gruppo Napoli Solidale-Europa Verde, che non ha alcun assessore in giunta ma potrebbe fare il pieno nelle commissioni — che si voteranno successivamente all’insediamento del Consiglio comunale — con Andreozzi verso il Welfare e Rispoli all’Ambiente. Ma siamo alle indiscrezioni. Altro gruppo costituitosi quello di Napoli Libera, che ha assorbito Gennaro Rispoli della lista Davvero e che come capogruppo Nino Simeone. Il quale in pole per tornare anche al suo vecchio incarico di presidente della Commissione Mobilit. A Palazzo San Giacomo, invece, il capo di Gabinetto Maria Grazia Falciatore, insieme a Sergio Locoratolo, che coordina le deleghe del sindaco, starebbero lavorando non solo alla definizione e all’assegnazione delle tante funzioni che ancora gestisce ad interim Manfredi (Partecipate, Patrimonio, Edilizia, Condono edilizio, Anagrafe, Cimiteri), ma anche all’ipotesi di tre — o pi — gruppi di lavoro, vere e proprie cabine di regia per seguire settori che allo stato il sindaco non ha assegnato a nessuno. L’idea sarebbe di far nascere non solo una cabina di regia, gi annunciata da Manfredi, per la Cultura e — che segua forse anche il Grande progetto Unesco —, ma anche una che si occupi di Pnrr, Fondi europei, Coesione territoriale, Personale e Organizzazione, Decentramento, Digitalizzazione e innovazione; ed un’altra con poteri sullo stadio Maradona e il Patrimonio in generale, che poi la fonte principale per far cassa e ripagare debiti e prestiti che sono all’attenzione del governo.

2 novembre 2021 | 08:39

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