Sono passati pochi mesi da quando Nokia ha lanciato sul mercato il suo primo smartphone pensato per essere smontato e riparato facilmente, e ora con Nokia G42 il gruppo Hmd che detiene i diritti sul marchio Nokia dimostra di voler proseguire sulla stessa via: il gadget che ha appena debuttato si pone un gradino di sopra al predecessore G22 grazie a una connettività 5G, ma ne mantiene inalterata la struttura facilmente riparabile.
Lotta agli sprechi
La filosofia che sta alla base di Nokia G42 è la stessa che animava il telefono lanciato a marzo: se lo smartphone è più facile e meno costoso da aggiustare – anche in autonomia – il proprietario potrebbe conservarlo più a lungo senza sentirsi invogliato ad acquistare un nuovo modello. A beneficiarne di un telefono dal ciclo vitale più lungo sono il portafogli di chi lo acquista ma anche l’ambiente: riparare anziché sostituire vuol dire salvare dalla discarica e dallo smaltimento un prodotto ancora valido fatta eccezione per un guasto superficiale.
Specifiche migliorate
Come suggerisce la nomenclatura del prodotto, Nokia G42 vanta caratteristiche tecniche leggermente superiori rispetto al modello presentato pochi mesi fa. Migliora il processore (qui uno Snapdragon 480+) a favore di una maggiore longevità, mentre la batteria da 5000 mAh garantisce anche una buona autonomia. Anche gli aggiornamenti promessi di Android sono due e puntano a un utilizzo prolungato nel tempo, con tre anni di aggiornamenti di sicurezza.
Il display da 6,56 pollici si ferma alla non proprio esaltante risoluzione hd+, mentre tutto da valutare è il comparto fotografico, che sulla carta sensore posteriore principale da 50 megapixel più altri due da 2 megapixel ciascuno che forse non risulteranno utilizzimi. Tra le differenze principali con il modello precedente, Nokia G42 annovera infine un modem 5G integrato, che lo rende a prova di futuro sulle reti di nuova generazione.
Il prezzo è di 259 euro per le varianti nera o viola con 6 GB di ram e 128 dedicati ad app e dati, ma sono stati diffusi già anche i prezzi per le componenti sostitutive. Una nuova scocca costerà 24,95 euro, così come la batteria e l’ingresso usb per la ricarica; per un nuovo schermo occorreranno 49,95 euro, mentre il kit necessario alle riparazioni è venduto su iFixit.com (dove sono presenti anche le guide necessarie) al prezzo di 5 euro.
Leggi tutto su www.wired.it
di Redazione www.wired.it 2023-06-28 14:35:54 ,