Roma, 29 ottobre 2021 – Appuntamento quotidiano con il bollettino Covid di oggi del ministero della Salute e della Protezione Civile. I dati su contagi, decessi, ricoveri e terapie intensive saranno diffusi nel pomeriggio e ci aggiorneranno sull’andamento del Coronavirus in Italia. La curva epidemica è in crescita, come certificato dal bollettino di ieri e dal monitoraggio della Fondazione Gimbe di ieri. E i primi dati del report settimanale dell’Istituto superiore di sanità lo confermano: salgono rispetto alla settimana scorsa sia l’indice Rt, ora 0.96, sia l’incidenza ogni 100mila abitanti (46). Non bene anche sul fronte della pressione ospedaliera: aumentano i ricoveri ordinari, mentre restano stabili le terapie intensive.
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Intanto per il quarto giorno consecutivo in Russia, dove domani inizierà un lockdown parziale per arginare la pandemia, è stato registrato un nuovo record di vittime giornaliere: nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 1.163 e i nuovi casi 39.849. Il bilancio totale deli morti sale così a 236.220, il più alto in Europa. Anche in altri Paesi i contagi sono in risalita, ma l’Oms Europa chiede che le scuole restino aperte con adeguate misure di prevenzione: interrompere le lezioni in presenza deve essere vista come l’ultima spiaggia. “La scienza deve avere la meglio sulla politica, e gli interessi a lungo termine dei bambini devono rimanere una priorità – ha ammonito il direttore regionale Hans Kluge – soprattutto ora che un certo numero di Paesi sta assistendo a un picco di contagi. Abbiamo strumenti più efficienti per affrontare questo picco rispetto alla chiusura delle scuole”.
Niente effetto scuola, ma oltre 1,2 milioni di studenti non vaccinati
Pubblicheremo qui, appena disponibili, gli aggiornamenti del ministero della Salute e la tabella Pdf
Con 654 positivi su 27.528 tamponi effettuati il tasso di contagio in Campania resta al 2,37%, stabile rispetto al 2,23 di ieri. Cinque i decessi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 20, come ieri, mentre aumentano i ricoveri nei reparti di degenza ordinaria, che passano dai 214 di ieri ai 229 di oggi.
Nel Lazio “su 13.652 tamponi molecolari e 19.753 tamponi antigenici per un totale di 33.405 tamponi, si registrano 583 nuovi casi positivi (-11), 6 i decessi (+1), 370 i ricoverati (+13), 48 le terapie intensive (+1) e 423 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 1,7%. I casi a Roma città sono a quota 298″. Lo ha reso noto l”assessore alla Sanità Alessio D’Amato.
Sono 523 i nuovi casi di Covid registrati ieri in Veneto. Vi sono anche due decessi, con il totale deli morti che sale a 10.215. Il bollettino segnala un incremento degli attuali positivi, che oltrepassano quota diecimila (10.215), 270 in più rispetto alle 24 ore precedenti. Resta stabile la situazione clinica, con 207 ricoveri in area non critica (+4) e 36 (-1) in terapia intensiva.
Ricoveri stabili ma crescono i nuovi casi giornalieri in Emilia-Romagna, dove oggi i contagi scoperti da 27.561 tamponi, superano di nuovo quota 400 (428). L’età media dei nuovi positivi è 47,5 anni, 117 sono stati rilevati a Bologna, seguita da Ravenna e Forlì (entrambe con 48 casi). I guariti sono 670 in più, i casi attivi 246 in meno per un totale di 7.683, il 96% dei quali in isolamento a abitazione. Quattro i decessi: uno nella provincia di Parma, uno in provincia di Bologna, uno nella provincia di Ferrara e uno nella provincia di Forlì-Cesena. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 32 (+1 rispetto a ieri), 282 quelli negli altri reparti Covid (-1).
In Toscana sono 376 i nuovi contagi, 365 confermati con tampone molecolare e 11 da test rapido antigenico, individuati nelle ultime 24 ore. Purtroppo si registrano altri 3 decessi, tre donne con un’età media di 90 anni, che portano a 7.275 il totale deli morti da inizio emergenza. In aumento i ricoveri: sono 258, 7 in più rispetto a ieri, di cui 27 in terapia intensiva, 1 in più. Gli attualmente positivi sono 5.490, +4% rispetto a ieri, di cui 5.232 persone sono in isolamento a abitazione.
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 6.036 tamponi molecolari sono stati rilevati 248 nuovi contagi con una percentuale di positività del 4,11%. Sono inoltre 16.239 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 19 casi (0,12%). Nella giornata odierna si registra un decesso. Sono 13 le persone ricoverate in terapia intensiva mentre ammontano a 61 i pazienti ospedalizzati in altri reparti.
La Regione Piemonte ha comunicato 264 nuovi casi di Covid, pari allo 0,5% di 53.781 tamponi eseguiti, di cui 48.295 antigenici. Dei 264 nuovi casi, gli asintomatici sono 160 (60,6%). Nelle ultime 24 ore non si registrano decessi: il totale deli morti rimane fermo a 11.811 da inizio pandemia. I ricoverati in terapia intensiva sono 19 (+ 1 rispetto a ieri), mentre i pazienti negli altri reparti sono 177 (- 4 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 3.860.
Oggi in Puglia su 19.608 tamponi sono stati scoperti 233 casi positivi: 43 in provincia di Bari, 6 nella provincia di Barletta, Andria, Trani e 11 in quella di Brindisi, 62 in provincia di Foggia, 36 in provincia di Lecce, 74 in provincia di Taranto. Nelle ultime 24 ore invece non si registrano decessi. Attualmente sono 2.843 le persone positive; 132 sono ricoverate in area non critica, 17 in terapia intensiva e le altre sono in isolamento domiciliare.
Sono in aumento i contagi in Calabria dove si è registrata anche una vittima, con il totale che sale a 1.447 decessi da inizio pandemia. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 197 nuovi casi rispetto ai 174 di ieri, con un numero di tamponi fatti sostanzialmente uguale. Il tasso di positività sale al 5,2%. In crescita, nel saldo tra ingressi e uscite, anche i ricoverati in area medica (+4, 95), mentre scendono di uno quelli in terapia intensiva (4). I casi attivi sono 2.997 (+66), gli isolati a domicilio 2.898 (+63) e i nuovi guariti 130.
Sono 167 i nuovi casi di Covid accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. È il dato più alto degli ultimi cinque mesi precisamente dallo scorso 7 maggio. I contagi sono emersi dall’analisi di 2.981 tamponi molecolari: è risultato positivo il 5,6% dei campioni. In rapido aumento i ricoveri, che passano dai 63 di ieri ai 74 di oggi. Non si registrano decessi: il bilancio deli morti è fermo a 2.559. Gli attualmente positivi sono 1.779 (+122): 64 pazienti (+10) sono ricoverati in ospedale in area medica e 10 (+1) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 1.705 (+111) sono in isolamento domiciliare.
Nelle Marche sono stati individuati 122 nuovi casi, il 5,7% rispetto ai 1.443 tamponi processati all’interno del percorso per le nuove diagnosi (ieri il rapporto era stato del 7,8%, con 91 casi su 1.172 tamponi). Sono 65 i pazienti assistiti negli ospedali, 4 in più di ieri: nelle terapie intensive ci sono 18 pazienti (+1), nelle semi-intensive 15 e nei reparti non intensivi 32 (+3). Nelle ultime 24 ore è stata registrata una vittima: il bilancio dall’inizio della crisi pandemica è ora di 3.104 decessi, 1.739 uomini e 1.367 donne.
Nessun decesso e 34 contagi in Basilicata, 73 positivi in Umbria, otto in Molise. Una vittima invece in Alto Adige, dove si registrano 136 nuovi casi, 3 positivi in Valle D’Aosta. In Sardegna 23 nuovi contagi e zero decessi.
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