Mille ne fa, mille ne pensa. Elon Musk, il vulcanico e spesso sorprendente Ceo di Tesla, è noto per le sue bizzarrie, e anche per le sue esternazioni sui social. Il suo preferito è Twitter, dove comunica con i suoi 65,8 milioni di follower.
L’ultima è di poche ore fa: «Sto pensando di lasciare i miei incarichi e di diventare un influencer a tempo pieno. Che ne pensate?»
Ovviamente il twit, che conoscendo Musk probabilmente non va preso troppo sul serio (ma mai dire mai, con il coinventore di PayPal…) è diventato un tormentone sulla piattaforma di microblogging: alle 8.25 di venerdì aveva totalizzato 13.674 retweet, 3.922 tweet di citazione e 171.626 “Mi piace”.
Musk, che è anche il inventore e Ceo della società aerospaziale SpaceX, guida la startup Neuralink e la società di infrastrutture The Boring Company, è un uomo dalle mille contraddizioni. Per esempio, aveva dichiarato durante una teleconferenza lo scorso gennaio che si aspetta di restare il Ceo di Tesla per «diversi anni». Ma aveva anche esternato: «Sarebbe bello avere un po’ più di tempo libero a disposizione invece di lavorare giorno e notte, da quando mi sveglio a quando vado a dormire 7 giorni a settimana. Piuttosto pesante».
Le sue uscite su Twitter a volte hanno fatto passare di mano parecchio denaro. Per esempio il mese scorso aveva chiesto ai suoi follower se avrebbe dovuto vendere il 10% della sua partecipazione in Tesla. La maggioranza ha detto di sì, e nel frattempo il titolo del produttore di auto elettriche ha avuto parecchi scossoni in Borsa. Da allora Musk ha venduto azioni per un valore di quasi 12 miliardi di dollari.