L’ultimo Pallone d’Oro italiano compie oggi cinquant’anni e nel tempo che è passato da quel lampo di gloria ad oggi, la sua incoronazione – se rapportata alla situazione attuale del nostro calcio – restituisce perfettamente la fotografia di una decadenza repentina. Il Fabio Cannavaro che nel 2006 alzava il trofeo era l’espressione più alta di un calcio che aveva saputo trovare dentro di sé, quasi miracolosamente, la forza per rialzarsi in piedi dopo l’estate marcia di Calciopoli, andando a vincere da “Underdog” il Mondiale, il quarto nella bacheca azzurra.