Gli Its aprono ai corsi sulla cybersicurezza

Gli Its aprono ai corsi sulla cybersicurezza

Gli Its aprono ai corsi sulla cybersicurezza



Favorire lo sviluppo di un ecosistema nazionale per la formazione delle nuove competenze digitali. Supportare la valorizzazione delle migliori esperienze, anche in ambito cloud computing e cybersecurity, degli Its Academy. Sostenere la formazione di tecnologi altamente specializzati, con possibilità di sbocchi sia nella Pa, che nel settore privato.

Sono i principali obiettivi dell’accordo siglato ieri fra ministero dell’Istruzione, le regioni Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Puglia, Umbria, ministero per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Confindustria, Indire, associazione nazionale degli Its, fondazione Leonardo-Civiltà delle macchine.

Verrà creata una Rete di coordinamento nazionale degli Its Academy per la transizione digitale che promuoverà lo sviluppo di percorsi formativi dedicati alla digitalizzazione e alla sicurezza informatica dei processi di aziende e Pa. L’accordo – sulla base del lavoro fatto nei mesi scorsi da Serse Soverini, esperto dei temi education e digitale – favorirà la creazione di una comunità di buone pratiche che consentirà alla Rete di coordinamento degli Its Academy per la transizione digitale di avvalersi di competenze qualificate – esperti e docenti provenienti da mondo accademico, imprese e professioni – e di modelli formativi e didattici.

Bianchi: «puntiamo alla formazione di nuove professionalità»

Soddisfatto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi: «Con l’intesa puntiamo alla formazione di nuove professionalità nell’ambito della transizione digitale e della cybersecurity». Sulla stessa lunghezza d’onda, il ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao: «Siamo felici di fornire il nostro supporto allo sviluppo degli Its, che aggiungono un ulteriore tassello alle misure che stiamo mettendo in campo per colmare il gap tra domanda e offerta di competenze digitali».

Disco verde dalle imprese: «La collaborazione pubblico-privata è un asset fondamentale per la diffusione di quelle competenze digitali, in particolare quelle per la cybersecurity, che sono sempre più richieste per un’Italia più sicura, più efficace, più competitiva – ha chiosato Gianni Brugnoli, vice presidente di Confindustria per il Capitale umano -. Competenze che gli Its sono in prima linea nel formare e consolidare in una logica di sistema. Confìndustria, con la firma di questo accordo, intende aiutare il nostro sistema educativo, partendo proprio dal modello Its, ad integrare sempre più la formazione digitale nella didattica, coinvolgendo le sue imprese e le sue strutture nazionali e territoriali».



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