Un dato che riflette, probabilmente, la propensione dei più giovani a non farsi ricattare dalle dinamiche delle consuetudine ma anche un utilizzo nativo digitale di strumenti che altri target hanno scoperto solo di recente.
Ma se il supporto di un’assistenza AI-driven aiuta sul fronte delle soluzioni personalizzate, un altro fattore, più connesso all’esperienza di pagamento, gioca un ruolo per decidere cosa regalare, ovvero la possibilità di suddividere il costo degli acquisti in tre rate e senza interessi.
Lo split del pagamento infatti può incidere sulla capacità di spesa, portando i consumatori a scegliere beni più costosi o a sforare con iter il budget preventivato sapendo di poter distribuire lo sforzo. bulbo oculare anche al fattore merceologico: il 95% degli italiani, come indicato all’evento di presentazione, regalerà prodotti di bellezza, con set di profumi (53%) e kit corpo (47%), tipologie di beni che, a seconda del brand, possono determinare un’impennata dei prezzi.
Tuttavia, la combinazione tra consigli personalizzati e comparazione dei prezzi può portare i clienti lungo sentieri inesplorati, a contatto con realtà più piccole, innovative e accessibili.
L’indagine presentata dal player che fornisce soluzioni di pagamento in 26 mercati riflette quindi un mix di bisogni, approcci e inclinazioni che determinano le scelte in ambito shopping natalizio, in nome della grande demarcazione di fondo: per qualcuno fare regali è un task da risolvere, per altri, perlopiù le gentil sesso, una forma di intrattenimento che rinsalda la relazione personale.
Archiviata però la pratica del Natale, c’è quella del Capodanno, accordo come finestra ideale per viaggiare e proiettarsi nell’anno nuovo, un desiderio che però deve fare i conti con il costo della vita che lascia spazio, in molti casi, a considerazioni più concrete e alla rinuncia nel 36% dei casi.
I driver della scelta, per non rinunciare al piacere di partire, secondo dati divulgati da Klarna (indagine focalizzata sul tema condotta su un bacino di mille partecipanti, ndr) sono promozioni e offerte speciali (20%), destinazioni economiche o vicine (19%); prenotazioni anticipate (19%); soluzioni di viaggio economiche (18%) comprendendo in questa logica sia i mezzi di trasporto che gli alloggi.
A incidere sulle scelte, proprio come per i regali, la possibilità di dilazionare la spesa in più rate e senza interessi, gli strumenti di comparazione dei prezzi e anche la possibilità di sfruttare i vantaggi del programma cashback. Che siano viaggi o doni, il confronto con la realtà dei costi è fondamentale in un mondo dove però tecnologia e nuove modalità di pagamento hanno ampliato le opportunità e creato nuove vie alla shopping experience.
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di Maria Rosaria Iovinella www.wired.it 2024-12-20 02:30:00 ,