Siamo un popolo di insospettabili, imprevedibili virtuosi. Così ci descrive un giro del mondo attraverso gli sprechi alimentari. Se gli americani si autodenunciano, risultando maglia nera perché gettano via, a testa, ogni settimana, un chilo e mezzo di cibo commestibile, gli italiani si ritrovano in testa alla classifica dei buoni. Con “soli” 500 grammi di pane o verdure finiti nella pattumiera, siamo primi per risparmio ed ecologia, nonostante a livello nazionale questo spreco significhi sei miliardi e mezzo di euro bruciati ogni anno.