messaggi e telefonate per minacciarla

Si è invaghito di una conoscente e, nel tentativo di costringerla a stare con lui, ha cominciato a perseguitarla: messaggi, telefonate, poi anche minacce. Per questo, un uomo di Montesarchio, nella provincia di Benevento, è stato destinatario di una ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentata e del divieto di dimora nel Comune di Montesarchio, dal momento che l’uomo ha rifiutato il braccialetto elettronico; l’uomo è accusato di atti persecutori aggravati dall’uso di strumenti informatici e telematici.

Le indagini, partite dopo la querela della donna, hanno permesso alla Polizia Postale di accertare come l’uomo avesse per mesi molestato la vittima: messaggi e telefonate a qualsiasi ora, anche da utenze anonime o dall’utenza telefonica intestata alla madre. Negli ultimi mesi, poi, l’uomo aveva cominciato a minacciare la vittima che, impaurita, si rifiutava di avere interlocuzioni e rapporti con lui.

Questa serie reiterata di comportamenti persecutori messi in campo dall’indagato aveva creato nella donna un perdurante e grave stato di ansia e paura per la propria incolumità, tale da indurla, dopo mesi di vessazione, a rivolgersi alle forze dell’ordine e a denunciare il suo stalker.