In quattro comuni ha preso il via il nuovo Servizio notifiche digitali (Send) della pubblica amministrazione, realizzato da PagoPa. La nuova piattaforma fornisce un sistema standardizzato agli enti pubblici per notificare atti con valore legale, semplificando il processo sia per il destinatario che per il mittente.
Per ora, Send è disponibile solo nel comune di Gattinara, in provincia di Vercelli, a Misano Adriatico, in provincia di Rimini, a Mortara, in provincia di Pavia, e a Verona. Ad annunciarlo il dipartimento per la Trasformazione digitale della presidenza del Consiglio.
Come funziona
L’obiettivo del dipartimento è estendere il servizio almeno ad altri cento enti locali entro la fine di luglio 2023, per poi farlo adottare a tutti i comuni sul territorio nazionale a agli enti centrali, come i ministeri, entro il 2024. Per l’attivazione del servizio è necessario possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) presente nei registri pubblici dell’Indice nazionale dei domicili digitali (Inad), oppure attivare le notifiche sull’applicazione Io.
La piattaforma Send digitalizza i servizi di notifica e garantisce la certezza della reperibilità del destinatario, nel caso abbia deciso di attivare il servizio e accedere alla piattaforma sempre tramite Carta di identità elettronica (Cie) o Sistema pubblico di identità digitale (Spid). È infatti la stessa piattaforma ad assolvere tutte le attività di notifica, dal momento in cui l’atto in digitale viene depositato.
Come una raccomandata
Il servizio quindi funziona su base volontaria e solo per chi deciderà di gestire interamente in formato digitale tutti i propri servizi burocratici, che verranno notificati sull’indirizzo Pec, tramite l’app Io oppure via sms. In assenza di recapiti digitali, Send invierà le notifiche in maniera tradizionale, tramite una raccomandata.
Send potrà inviare atti come il preavviso di ipoteca, il fermo amministrativo, avvisi di pagamento, notifiche per il rinnovo dei documenti e tanto altro ancora. Mentre non potrà essere usata per notifiche relative ad atti di processi civili, penali, amministrativi, tributari, contabili, per l’applicazione di misure di prevenzione e per gli atti della procedura di espropriazione forzata.
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di Kevin Carboni www.wired.it 2023-07-17 11:01:17 ,