Paola Ferrari compie 61 anni, festeggia in tv con la partita Italia-Spagna

A tre mesi esatti dalla vittoria ai rigori dagli Azzurri, per la semifinale Italia-Spagna della Nations League si ripropone un altro incrocio che vale una finale. Per l’occasione, la giornalista Paola Ferrari sarà in collegamento con Rai 1 dallo stadio meneghino di San Siro, nonostante proprio oggi compia ben 61 anni.

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Come ha annunciato il comunicato stampa Rai: “Nello studio, allestito in tribuna, con Paola Ferrari e Luca Toni ci sarà Lele Adani, al suo esordio nel ruolo di commentatore delle gare della Nazionale”. Paolo Ferrari oltre ad essere rinomata per essere un’eccellente giornalista, è famosa anche per i suoi commenti spesso pungenti nei confronti delle altre colleghe. La Ferrari, infatti, tende sempre a voler marcare la netta differenza che persiste tra il lavoro giornalistico e quello televisivo.

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Oggi le è stato chiesto di lasciare un commento sul debutto della showgirl e modella italiana Melissa Satta nella trasmissione Sky Calcio Club. La giornalista Paola Ferrari ha espresso il suo disappunto nei confronti della Satta utilizzando parole forti: “La funzione di Melissa è solo quella di dare sostanza a uno stereotipo dei più triti, quello della bella donna che sta lì solo per mettere in mostra le sue belle qualità. Non giornalistiche. Anche tutti quei risolini quando si è tolta la giacca: una scena vecchia, superata, avvilente. È “erbaccia” televisiva che purtroppo fatichiamo a estirpare”.

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Paola Ferrari oggi compie 61 anni: festeggia in tv in diretta da San Siro

In realtà Melissa Satta sembra non essersi lasciata ledere dalle parole fin troppo taglienti della collega, poiché la showgirl sembrerebbe avere ben chiaro il suo ruolo all’interno della trasmissione Sky Calcio Club: “Non sono una giornalista e non mi permetterei mai di definirmi tale, perché, appunto, non lo sono” conclude il suo discorso ammettendo saggiamente: ” Sono stata chiamata da Fabio Caressa al Club per fare spettacolo, perché si voleva dare una chiave un po’ diversa al programma e ho cercato di portare quello che sono io”.