Un sacerdote deve “saper farsi da parte”, al “momento opportuno”, sapendo rinunciare a “ruoli e posizioni, al bisogno di essere stimati, riconosciuti e premiati”, concependo il proprio ministero come “servizio”: lo ha detto Papa Francesco all’Angelus al termine di un periodo che, con la morte di Benedetto XVI, è stato marcato dalle intempestive dichiarazioni del suo segretario particolare, monsignor Georg Gaenswein, e dal riaccendersi della battaglia ecclesiale, per bocca di altri maggiorenti della Chiesa, tra progressisti e conservatori.
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[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-01-15 21:42:53 ,www.repubblica.it