Per Medy Cartier idolo rap schiaffi e coltellate al centro commerciale Gran Reno

Prima i fumogeni, poi la polvere dell’estintore e lo spray al peperoncino sulla folla. Nel delirio qualcuno mette mano al coltello e ferisce due persone alla gamba e alla testa, mentre tra centinaia di giovanissimi esplodono piccole risse. Una giovane tirata per i capelli si sente male e sviene. E intanto qualcuno approfitta della calca per rubare un cellulare, ma viene fermato dai carabinieri. Folla e paura ieri sera al centro commerciale Gran Reno di Casalecchio per il concerto, non autorizzato, del rapper di San Donato Medy Cartier, che nei giorni scorsi aveva chiamato sui social il suo pubblico per presentare il nuovo album, invitando i fan a venire e “invadere tutto”. Una folla di tute da ginnastica, scarpe da basket e capelli rinvigoriti dalla permanente: la divisa dei maranza. L’appuntamento era fissato per le sei del pomeriggio, ma già dalle cinque è montato il caos, con l’arrivo di centinaia di giovanissimi, la stragrande maggioranza minorenni di seconda generazione di famiglie migranti. Prima dell’arrivo del cantante, all’ultimo piano è scoppiata una rissa con due accoltellamenti, un minore è rimasto ferito in condizioni serie. Qualcuno ha spruzzato spray al peperoncino, mentre orde di giovani si precipitavano giù dalle scale mobili e fuori dall’edificio. Alle sei, puntuale, il cantante si è comunque presentato sul terrazzo all’ultimo piano e ha cantato i suoi brani. Intanto sono arrivate decine di militari e agenti in tenuta antisommossa per prevenire un’altra esplosione di violenza. Che, purtroppo, si è verificata. Nonostante la presenza delle divise, alcuni gruppi di giovani si sono azzuffati. Piccole risse subito sedate, ma una ragazza è caduta a terra in preda a un malore. Ora le forze dell’ordine sono al lavoro per identificare l’autore dei due accoltellamenti, riuscito a fuggire nella ressa. Ma pure Medy, che era stato arrestato nel 2021 per una rapina a Riccione, rischia altri guai per il concerto non autorizzato.