Gli investigatori della Procura europea (EEPPO) stanno indagando su presunti illeciti penali nella trattativa sull’acquisto di immunizzazioni anti Covid tra la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e l’amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla. L’indagine, al momento senza indagati, punta a stabilire se nella trattativa ci sia stata «interferenza nelle funzioni pubbliche, distruzione di sms, corruzione e conflitto di interessi». Inizialmente partita in Belgio – dalla procura di Liegi a inizio 2023 che ha ricevuto la denuncia di un lobbista locale, Frédéric Baldan – l’inchiesta è passata in mano alle autorità europea nel corso degli scorsi mesi e al momento non vede imputati ma solo indagati. Alla denuncia di Baldan si sono aggiunte quella del governo ungherese e del governo polacco, anche se quest’ultimo sta ritirando l’atto in seguito all’elezione del premier europeista Donald Tusk.
Il sequestro dei telefoni e le elezioni di giugno
Al centro dell’inchiesta che ha preso il nome di Pfizergate c’è un presunto scambio di messaggi tra von der Leyen e Bourla che era stato inizialmente esposto dal New York Times. Finora, la Commissione si è rifiutata di rendere noto cosa contenessero i messaggi che hanno portato 1,8 miliardi di dosi di vaccino nell’Ue, nell’ambito di un affare dal valore stimato che supera i 20 miliardi di euro. Ora in controllo dell’inchiesta, la procura europea ha il potere di sequestrare i telefoni degli interessati in tutti i Paesi dell’Unione. Uno sviluppo rivelato da Politico che arriva in un momento decisivo per von der Leyen, candidata a un secondo mandato alla guida dell’esecutivo europeo alle elezioni del prossimo giugno. A sollevare dubbi è l’entità dell’accordo inizialmente visto come un trionfo per von der Leyen. A fine 2023, era di almeno 4 miliardi di euro il valore delle dosi di vaccino Pfizer avanzate. L’accordo con Pfizer è stato da allora rimodulato. Ma rimangono i dubbi che la procura europea cerca di sciogliere, su un caso i cui documenti non sono ancora stati resi pubblici.
Leggi anche:
Source link
Scritto da Antonio Di Noto perwww.open.online il 2024-04-01 09:17:18 ,