![“Qualcuno mi vuole male”. Le parole dell’architetto Onorato consegnate all’avvocato due giorni prima di morire “Qualcuno mi vuole male”. Le parole dell’architetto Onorato consegnate all’avvocato due giorni prima di morire](https://i3.wp.com/www.repstatic.it/content/localirep/img/rep-palermo/2024/05/27/032558218-03834cc5-c815-4b48-8fc7-c55f0c4931a9.jpg?w=1200&resize=1200,0&ssl=1)
Il segreto della morte dell’architetto Angelo Onorato è racchiuso in duecento passi della vecchia circonvallazione, che sembrano diventati già un baratro. Lì è stata risucchiata la vita di un imprenditore brillante, trovato dalla moglie — l’eurodeputata Dc Francesca Donato — dentro la sua Rang Rover, con una fascetta di plastica stretta al collo.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-05-27 01:26:05 ,palermo.repubblica.it