Quella dei riservisti in Italia è una storia lunga (e ancora ben lontana)

Quella dei riservisti in Italia è una storia lunga (e ancora ben lontana)

Quella dei riservisti in Italia è una storia lunga (e ancora ben lontana)


Perché leggere questo articolo? Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha riproposto il tema della creazione di un corpo di riservisti nell’esercito. Una storia vecchia, per cui ci sarebbe già una soluzione: una legge del 2022. Che però continua ad attendere di essere attuata. E intanto il dibattito continua.

Finite le discussioni su Manovra e pandori, in Italia si è tornato a parlare di una vecchia storia. In un’intervista uscita lunedì su La Stampa, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha rilanciato il tema di una “riserva” per l’esercito italiano. Quella dei riservisti in Italia è una storia lunga. Di fatto, una riserva nell’EI esisterebbe già. Ma a ogni crisi internazionale – come quella in corso tra Ucraina e RussiaUcraina e Russia o tra Israele e Hamas a Gaza – il tema viene riproposto. Spesso senza considerare le implicazioni e le sfide che la questione porta con sé.

Il pensiero di Crosetto sui riservisti

Gli sconvolgimenti dell’equilibrio internazionale col ritorno della guerra vicino casa hanno riportato d’attualità la questione della “riserva militare”. Si tratta di un corpo formato da persone che non lavorano nell’esercito a tempo pieno, ma che si offrono come volontari e potrebbero essere affiancati ai soldati regolari in caso di emergenza. Il tema non è uno scherzo, e in questi giorni turbolenti è stato riproposto – forse in maniera un po’ troppo sbrigativa – da Crosetto. Il ministro della Difesa…


Author: Stefano Marrone
Data : 2024-01-31 13:59:41
Dominio: www.true-news.it
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