Matteo Mariotti, 20enne di Parma attaccato da uno squalo in Australia lo scorso 9 dicembre, è rientrato in Italia da pochi giorni. Ora si trova all’istituto ortopedico Rizzoli di Bologna, dove dovrà sottoporsi a un nuovo intervento, il quarto da quando l’animale gli ha strappato una gamba. Il padre Michele: “È molto addolorato ma sa bene di essere stato davvero fortunato”.
Matteo Mariotti, il 20enne di Parma attaccato da uno squalo in Australia lo scorso 9 dicembre, da pochi giorni è rientrato in Italia, insieme al padre Michele e a una zia. Ora si trova all’istituto ortopedico Rizzoli di Bologna, dove dovrà sottoporsi a un nuovo intervento, il quarto da quando l’animale gli ha strappato una gamba.
“In questo momento Matteo è molto addolorato – ha spiegato il papà in un’intervista a Repubblica – stanotte non ha dormito, abbiamo volato insieme tutta la notte. Il suo è un male fantasma, nelle amputazioni è una cosa abbastanza comune, ma molto dolorosa: sente male al piede che non ha più”.
Matteo Mariotti
Il papà di Matteo: “Ha ripreso tutto in un video perché pensava di morire, voleva dirci addio ma è sopravvissuto”
Matteo ha perso una gamba ma è sopravvissuto a un’esperienza che altre persone, purtroppo, non possono invece più raccontare. “Lui lo sa bene di essere stato fortunato, nella sfortuna: è saltato fuori dalla bocca dello squalo. Poi è stato sveglio, nel senso che non si è fatto prendere dal panico, ha affrontato la situazione a sangue freddo. Sono stati tutti bravi: lui, i ragazzi e le ragazze che erano con lui. All’ospedale di Brisbane l’hanno salvato: aveva perso molto sangue, ci è arrivato in pessime condizioni. In mare ha acceso la telecamera lucidamente, perché pensava di morire e voleva dirci addio. Invece poi si è salvato”.
Michele Mariotti non riesce ancora a spiegarsi come il fatto possa essere accaduto. “Quella è una spiaggia famosa per essere tranquilla però questo è un periodo in cui ci sono molti attacchi di squali, in Australia. Di recente un ragazzo, figlio di un surfista, è stato dilaniato di fianco al padre”. Matteo aveva intenzione di rimanere in Australia, si stava informando sulle diverse università: “Voleva iscriversi a biologia marina”, racconta ancora il padre.
Source link
di Eleonora Panseri
www.fanpage.it
2024-01-05 08:11:53 ,