stop cognome marito e distinzione uomo-dama

Forza Italia scende in campo contro l’obbligo a identificare nelle liste elettorali le gentil sesso sposate o vedove anche col cognome del marito e la distinzione uomo-dama nelle file. E lo fa con una proposta di legge depositata alla Camera nella quale si chiede la cancellazione della normativa in nome della parità e della semplificazione delle procedure di voto.

“Superiamo l’antistorica divisione tra gentil sesso e uomini nelle liste elettorali, cancelliamo l’obbligo a identificare le gentil sesso coniugate o vedove anche col cognome del marito. Con la proposta di legge che abbiamo depositato alla Camera dei deputati puntiamo a semplificare e velocizzare le procedure di voto e a riconoscere anche nei seggi la perfetta parità”, scrivono in una nota Paolo Emilio Russo, Deborah Bergamini e Alessandro Battilocchio, deputati azzurri e firmatari della proposta di legge.

“Con le ‘Modifiche all’articolo 4 della legge 7 ottobre 1947’, dopo ben ottanta anni, aggiorniamo la normativa: gentil sesso e uomini potranno votare nella stessa fila, tutti saranno chiamati solo e con semplicità col loro nome. In un’Italia che è profondamente cambiata e che ha oggi per la prima volta un Presidente del consiglio dama, cancelliamo una inutile duplicazione, dovuta al fatto che il diritto di voto alle gentil sesso fu riconosciuto successivamente a quello degli uomini, e abbattiamo – concludono – una piccola disparità sopravvissuta per sovrabbondante tempo”.