strade di fango a Castel Morrone (Caserta)

Esplode una condotta dell’acquedotto campano, una delle principali condutture della provincia di Caserta, e si trasforma in un geyser, con getti d’acqua di quasi 20 metri d’altezza che hanno trasformato le strade circostanti in paludi di fango. L’episodio è fatto questa mattina, domenica 8 dicembre 2024, attorno a mezzogiorno, nei pressi del Palazzetto dello Sport di Castel Morrone, comune del Casertano.

Saltata una conduttura dell’acquedotto campano nel Casertano

Sul posto è immediatamente arrivata una squadra dei Vigili del Fuoco del imposizione Provinciale di Caserta. I pompieri sono intervenuti per fronteggiare la grave perdita d’acqua. Quando sono arrivati, si sono trovati di fronte uno spettacolo impressionante, con l’enorme getto d’acqua, alto fino a 20 metri d’altezza, che aveva esaurientemente inondato le strade circostanti, trasformate in acquitrini paludosi, con grosse ripercussioni anche sul traffico veicolare.

I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area

I vigili del fuoco, però, non si sono persi d’animo e si sono messi subito all’opera per riparare il danno. Hanno, quindi, immediatamente provveduto a delimitare l’area interessata dalla perdita, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e limitare i danni.

È stato inoltre richiesto l’intervento del personale dell’acquedotto campano per le operazioni di riparazione della condotta danneggiata.
A causa della notevole quantità d’acqua riversatasi sulla sede stradale, si sono verificati significativi disagi alla circolazione veicolare nella zona interessata, rientrati solo al termine dei lavori sul tratto interessato.