Non il taglio alla gola, ma al polso della mano destra. Rossella Cominotti è morta dissanguata dopo che il marito Alfredo Zenucchi le ha tagliato le vene. Come del resto aveva detto lo stesso assassino alla pm Elisa Loris e al giudice per le indagini preliminari che ha confermato il suo arresto. Questo quanto filtra dall’autopsia eseguita oggi a Spezia, all’obitorio dell’ospedale Sant’Andrea.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-12-12 20:06:21 ,genova.repubblica.it