Il popolo social – soprattutto quello che era sbarbatello nei primi anni 2000 – lo sa: il 3 ottobre è il Mean Girls day, anzi il #MeanGirlsDay per citare l’hashtag che puntualmente, in questa giornata, spopola su Instagram, Facebook e X. Ogni anno, da qualche tempo, nel terzo giorno di ottobre si celebra online il film adolescenziale ideato e sceneggiato da Tina Fey (ex attrice e autrice del Saturday Night Live) e diretto da Mark Waters. La pellicola, uscita nel 2004 e pensiero principalmente per un pubblico teen, ebbe un grande successo al botteghino e risulta ancora oggi essere il film per cui Lindsay Lohan, attrice principale, ha raggiunto il suo maggiore guadagno in carriera. Ma perché questo lungometraggio per ragazzi si ricorda proprio in questa giornata e come mai, a vent’anni dall’uscita, piace ancora così tanto anche agli adulti?
It’s october, the 3rd!
La scelta della data per celebrare la pellicola è presto spiegata. La sedicenne Cady Heron (Lohan) si trasferisce in una nuova città direttamente dall’Africa. Fino a quel momento ha studiato in casa e, per la prima volta, si ritrova in un vero liceo, con tutto ciò che questo comporta. Nel corso della sua permanenza, ad esempio, si innamora di Aaron Samuels, studente che frequenta l’ultimo anno e che sembra ricambiare il suo interesse. La ragazza non può, però, cedere alla cotta perché Aaron è l’ex promesso sposo di Regina George (Rachel McAdams), nemica/amica della protagonista e ragazza più popolare del liceo, e le regole della sopravvivenza adolescenziale – a cui Cady tenta di abituarsi – impongono che lui sia, per questo, intoccabile. La giovane cerca, allora, ogni scusa per parlare con il ragazzo come, ad esempio, chiedergli che giorno sia mentre sono a lezione di matematica insieme. Domanda a cui lui risponde proprio: è il 3 ottobre!
Una semplice sequenza di pochi secondi, in realtà neppure particolarmente significativa per lo svolgimento della vicenda, è riuscita quindi a diventare fondamentale per un’intera generazione e a rendere il 3 ottobre un giorno assolutamente indimenticabile. Perché indimenticabile è Mean Girls.
Le battute più celebri del film
Non è questa, infatti, l’unica battuta che nel corso di vent’anni è diventata iconica e riconoscibilissima per i fan fino a trasformarsi in un evergreen. Mean Girls è entrato pienamente a far parte, con il suo stile irriverente e la sua sfacciataggine, della cultura pop. E, anche per questo, i modi di dire più celebri legati al film, spesso, vengono riproposti online proprio nel #MeanGirlsDay, da membri del cast o con meme creati ad hoc.
Chi ha visto e rivisto la pellicola, ad esempio, ama vestirsi di rosa di mercoledì perché riprende un’abitudine delle Barbie. È così che vengono chiamate Regina e le sue due “ancelle” Karen Smith e Gretchen Wieners (interpretate rispettivamente da Amanda Seyfried e Lacey Chabert), perché ragazze popolari e desideratissime in tutto il liceo.
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di Maria Francesca Amodeo www.wired.it 2024-10-03 04:50:00 ,