![La figlia di Moro e il terrorista che lo rapì: “Noi, amici improbabili” La figlia di Moro e il terrorista che lo rapì: “Noi, amici improbabili”](https://i2.wp.com/www.repstatic.it/content/localirep/img/rep-genova/2023/12/11/215331044-72066730-dfbc-4b86-8647-edf8100c776e.jpg?w=1200&resize=1200,0&ssl=1)
Genova – Franco Bonisoli, ex brigatista, è il primo ad alzarsi in piedi, tra il pubblico del Palazzo Ducale, e ad applaudire, quando Agnese Moro, figlia dell’ex presidente del consiglio e presidente della Dc sequestrato e ucciso dalle Br nel 1978, riceve il Premio internazionale Primo Levi, per il suo impegno nella “giustizia riparativa”. «Grazie ai miei preziosi amici difficili e improbabili», dice, e gli rivolge lo sguardo sereno.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-12-12 06:00:00 ,genova.repubblica.it