Privacy e data justice sono i temi al centro dell’intervento di Meredith Whittaker – presidente della Signal Foundation, ricercatrice e chief advisor dell’Ai institute – al Wired Next Fest di Rovereto, la prima edizione in Trentino del più grande festival gratuito dedicato all’innovazione.
In collegamento da New York con il Teatro Zandonai, Whittaker spiega cosa rende l’app di messaggistica sviluppata dall’organizzazione diversa dalla altre: “Molte cose – spiega –. Ma parto dalla differenza fondamentale: il core business dell’industria tecnologia è la sorveglianza, mentre Signal si concentra sulla privacy”. La finalità delle grandi società tech, continua, è la creazione di enormi quantità di dati da mettere poi a disposizione degli inserzionisti. Signal invece – che non a caso è una no-profit – ha deciso di svincolarsi dalle logiche del profitto permettendo agli utenti di muoversi al di fuori di quello che definisce “l’ecosistema di sorveglianza”.
Al centro dell’approccio di Signal c’è la crittografia end-to-end, che – semplificando – permette di mantenere private le comunicazioni degli utenti, facendo in modo che solo mittente e destinatario possano accedere ai contenuti dei messaggi. Il protocollo di crittografia end-to-end sviluppato da Signal è stato poi adottato anche da altri attori, tra cui Google. La fondazione sta anche lavorando per estenderlo anche ai metadati dei messaggi scambiati sull’applicazione.
In merito ai tentativi di governi e forze dell’ordine di minare la crittografia end-to-end facendo leva su minacce come quelle terroristiche per installare sistemi di accesso secondario, le cosiddette backdoor, l’opposizione di Whittaker è categorica: “La crittografia end-to-end o funziona o non funziona – dice –. È importante ricordarci che la privacy è un diritto umano”.
Chiusura sul tema dell’intelligenza artificiale, partendo dall’intervento del Garante della privacy italiano su ChatGpt: “Ai è privacy sono legate indissolubilmente legate – commenta Whittaker –. Il boom dell’Ai è solo un altro modo per sfruttare i dati di sorveglianza. In questo senso, l’approccio dell’Italia è rincuorante”.
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di www.wired.it 2023-05-07 17:21:25 ,