rewrite this content and keep HTML tags
La comunità dell’intelligence americana vuole affrontare con forza la sfida dell’intelligenza artificiale e le sue, dirompenti conseguenze. Per questo motivo l’Office of Director of National Intelligence (Odni), l’organo governativo che coordina le diciassette agenzie di spionaggio, guidato da Avril Haines ha deciso, di recente, di nominare uno Chief AI Officer nella figura di John Beieler, già consigliere scientifico della Haines.
Chi è il nuovo consigliere dell’Odni per l’Ia
Dottorato alla Pennsylvania State University, già ricercatore Centro di eccellenza per la tecnologia del linguaggio umano della Johns Hopkins University, studioso delle capacità di apprendimento dei linguaggi artificiali su larga scala, Beieler è consigliere dell’Odni dal 2019 dopo aver lavorato presso l’Intelligence Advanced Research Projects Activity (Iarpa). La sua nomina mostra un rafforzamento della volontà delle spie americane di dominare la rivoluzione dell’Ia in tutte le sue sfere.
Scenari e sfide delle spie Usa
Il problema non è tanto nella mole di dati a disposizione. Quanto, piuttosto, nella “razionalità” degli algoritmi e della loro capacità di aiutare a costruire scenari strategici. L’intelligence Usa da tempo combina fonti aperte, una superiorità schiacciante in termini di tecnologie satellitari e di ricognizione e una proiezione operativa di Human Intelligence profonda per ampliare le sue prospettive. L’uso sapiente delle tecnologie di frontiera…
Source link
di Andrea Muratore
www.true-news.it
2024-04-09 08:04:31 ,